Ringrazio il Signore per come ci ha preservato ieri sera, alle 22.15, durante una forte scossa di terremoto, 4.8 della scala Richter, mentre stavamo a casa, al 5°piano nel palazzo in cui viviamo.
Avevamo vissuto un'esperienza analoga appena 4 anni fa, con il tragico sisma dell'Aquilano.
La scossa è stata sicuramente meno lunga, ma assai piu' forte ed intensa di quella del 2009. Sarà molto difficile dimenticare. Siamo subito scesi per le scale, e con l'aiuto di un inquilino del 4° piano abbiamo preso con una sedia un'anziana signora del 2° piano che stava allettata, quindi impossibilitata a muoversi con le proprie gambe. Ci siamo riversati per la strada e ci siamo messi temporaneamente al sicuro da altre eventuali scosse sistemandoci sul marciapiede dirimpetto al nostro palazzo. Indescrivibili le scene di panico collettivo degli inquilini, dei vicini e dei passanti. Molti hanno passato la notte all'addiaccio dentro le proprie automobili. Dopo aver fatto un giro di ricognizione, andando a trovare anche dei nostri parenti, ci siamo rincuorati vicendevolmente, ringraziato il nostro Dio per il grande pericolo scampato, per poi fare ritorno alla nostra abitazione. Siamo andati a letto, seguiti dai nostri figli che hanno dormito assieme a noi. Dopo l'ultimissima invocazione al nostro Dio, abbiamo chiuso i nostri occhi, apprezzando oltremodo il versetto 8 del Salmo 4 che dice:"In pace mi coricherò e in pace dormirò, perchè tu solo, o Signore, mi fai abitare in sicurtà".