L’EVOCAZIONE DELLO SPIRITO DI SAUL
La domanda è: “Vera o presunta apparizione?
1Samuele 28:7-25: “Allora Saul disse ai suoi servitori: «Cercatemi una donna che
sappia evocare gli spiriti e io andrò da lei a consultarla». I servitori gli dissero: «A En-Dor c’è una donna che evoca gli spiriti». Allora Saul si camuffò, si mise altri abiti, e partì accompagnato da due uomini. Giunsero di notte dalla donna e Saul le disse: «Dimmi l’avvenire, ti prego, mediante l’evocazione di uno spirito, e fammi salire colui
che ti dirò». La donna gli rispose: «Ecco, tu sai quello che Saul ha fatto, com’egli ha
sterminato dal paese gli evocatori di spiriti e gli indovini; perché dunque tendi un
tranello alla mia vita per farmi morire?» Saul le giurò per il Signore, e disse: «Com’è
vero che il Signore vive, nessuna punizione ti toccherà per questo!» Allora la donna
gli disse: «Chi debbo farti salire?» Ed egli rispose: «Fammi salire Samuele». E
quando la donna vide Samuele urlò e disse a Saul: «Perché mi hai ingannata? Tu sei Saul!» Il re le disse: «Non preoccuparti; che vedi?» E la donna a Saul: «Vedo un essere sovrumano che esce di sotto terra». Ed egli a lei: «Che forma ha?» Lei rispose: «É un vecchio che sale ed è avvolto in un mantello». Allora Saul comprese che era Samuele, si chinò con la faccia a terra e gli si prostrò davanti. Samuele disse a Saul: «Perché mi hai disturbato, facendomi salire?» Saul rispose: «Sono in grande angoscia, poiché i Filistei mi fanno guerra e Dio si è ritirato da me e non mi risponde più mediante i profeti né tramite sogni; perciò ti ho chiamato perché tu mi faccia sapere quello che devo fare». Samuele disse: «Perché consulti me, mentre il Signore si è ritirato da te e ti è diventato avversario? Il Signore ha agito come aveva annunziato per mezzo di me; il Signore ti strappa di mano il regno e lo dà a un altro, a Davide, perché non hai ubbidito alla voce del Signore e non hai lasciato sfogare la sua ira ardente contro Amalec; perciò il Signore ti tratta così oggi. Assieme a te il Signore darà anche Israele nelle mani dei Filistei, e domani tu e i tuoi figli sarete con me; il Signore darà anche l’accampamento d’Israele nelle mani dei Filistei». Allora Saul cadde di colpo lungo disteso per terra, spaventato dalle parole di Samuele; era inoltre senza forza perché non aveva preso cibo tutto quel giorno e tutta quella notte.
La donna si avvicinò a Saul e, vedendolo tutto atterrito, gli disse: «Ecco, la tua serva
ha ubbidito alla tua voce. Ho messo a repentaglio la mia vita per ubbidire alle parole
che mi hai dette. Anche tu dunque, ascolta la voce della tua serva e permetti che io ti metta davanti un boccone di pane; mangia per prendere forza se vuoi metterti in viaggio». Ma egli rifiutò e disse: «Non mangerò». I suoi servi, però, insistettero insieme alla donna ed egli si arrese alle loro pressioni; si alzò da terra e si mise seduto sul letto. La donna aveva in casa un vitello ingrassato, che si affrettò ad ammazzare. Poi prese della farina, la impastò e ne fece dei pani senza lievito; mise quei cibi davanti a Saul e ai suoi servitori e quelli mangiarono. Poi si alzarono e ripartirono quella stessa notte.
La domanda è: “Vera o presunta apparizione?