Carissimo F.sco Ciò che posso dirtim è più che semplice e non va oltre le tue prospettive, io sono solanto un misero peccattore Salvato per Grazia e niente di più, se vuoi che aggiunga dell'altro, se può interessare a qualcuno, potrei raccontare le mia testimonianza, cioè il modo in cui conobbi Dio e quali circostanze mi abbiano spinto verso di Lui.

Carissimo F.sco Ciò che posso dirtim è più che semplice e non va oltre le tue prospettive, io sono solanto un misero peccattore Salvato per Grazia e niente di più, se vuoi che aggiunga dell'altro, se può interessare a qualcuno, potrei raccontare le mia testimonianza, cioè il modo in cui conobbi Dio e quali circostanze mi abbiano spinto verso di Lui.

Crissimo ferdy Gesù ha detto delle sue pecore: «Io do loro la vita eterna e non periranno mai» (Gv 10,28). Come può la vita eterna essere eterna, se può essere persa? Gesù ha detto che non periranno mai. Se non periranno mai, allora non possono perdere la salvezza

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Riporto da Salvo...

"Carissimo F.sco Ciò che posso dirti è più che semplice e non va oltre le tue prospettive, io sono soltanto un misero peccattore Salvato per Grazia e niente di più, se vuoi che aggiunga dell'altro, se può interessare a qualcuno, potrei raccontare le mia testimonianza, cioè il modo in cui conobbi Dio e quali circostanze mi abbiano spinto verso di Lui."
Carissimo, sarebbe un primo passo da parte tua per noi ( io ) poter comprendere la tua presa di posizione.

per il resto,
sai per certo che per ogni evangelico c'é una dottrina tutta personale ma solo una è quella giusta, vuoi vedere che ancora nessuno l'ha individuata?..
Perchè tu ritieni senza alcun dubbio che il tuo credo è quello che deve essere l'unico che vada bene per tutti?...

Proviamo a mettere un punto fermo
e mi pare che già ci siamo, la salvezza è per grazia mediante la fede in Gesù e non per opere che devono pure accompagnare la fede ma non hanno la precedenza.

Personalmente credo che tu abbia molto da dire, non fosse altro che tutti gli esseri umani sono dei casi singoli.
Nella sezione dedicata, parlaci del tuo caso.
Pace

f.sco

consiglio questa cura biblica: "Una volta rigenerato, si rimane sempre rigenerato, poiché il seme di Dio permane in lui". Un rigenerato non può perciò peccare di un peccato, che lo faccia scadere dalla grazia di Dio (1 Gv 3,9). Se ciò accade, tale "credente" non ha mai vissuto la rigenerazione. "Siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, mediante la parola di Dio vivente e permanente" (1 Pt 1,23).

Chi perde la salvezza, ce l'ha mai avuta?.

4 agosto 2012 alle ore 23.20



«Alcuni credono nella perdita della salvezza, solo perché non sanno distinguere fra un “credente” e un “rigenerato”, fra chi aderisce a delle dottrine e chi è stato suggellato con lo Spirito Santo. Per questo, quando vedono un “credente”, che si svia dalla fede, si convincono che la salvezza si perda, una salvezza però che costui non ha mai avuta veramente. Infatti, se l'avesse mai avuta veramente, sarebbe un rigenerato, e il Signore sarebbe in grado di conservarlo in stato di grazia fino alla fine, come ha promesso. Chi si svia irrimediabilmente da Dio, non gli è mai appartenuto. Chi vive nel peccato, non è mai stato rigenerato» (Nicola Martella).

La Bibbia ci mostra con molta chiarezza che coloro i quali sono stati immersi o battezzati in un'unico Spirito Egli è parte integrante del corpo di Cristo. (1Corinzi 12:13) Ciò che mette in evidenza l'autore di tale nota è pressochè fondamentale facendo una netta differenza tra: "il rigenerato" e "l'aspirante salvato" Quest'ultimo ha solo l'apparenza del rigenerato,o possiamo addirittura definirlo un'imitazione del vero "rigenerato" come possiamo riconoscerli? Semplice: "Dal frutto ci rendiamo conto dell'albero che ha affondato bene le radici."
Se un albero non produce alcun frutto,non serva a nulla,significa che tale albero non ha innestato le sue radici nel terreno,non potendosi nutrire,diviene un albero sterile.
Mentre il credente "rigenerato" essendo stato immerso nello lo Spirito Santo in quell'unico battesimo,Egli è divenuto una "nuova creatura" (le cose vecchie sono passate, ecco sono divenute nuove)
Chi è stato "rigenerato" non può perdere la salvezza, per il semplice fatto che, Dio lo ha suggellato e lo ha, in qualche modo preservato a vita eterna. Molti fiumi e uragano potranno abbattersi su tale rigenerato,ma non abbandonerà mai il Suo "primo amore"
Giobbe era un uomo "rigenerato" nonostante le sue sofferenze,e le sue perdite,non abbandono' Dio, L'Eterno,ma con perseveranza aspettò e nell'attesa confidò nella salvezza e nel soccorso di Dio.

Erano fra di noi ma non erano dei nostri, perche' se fossero stati dei nostri sarebbero rimasti con noi. Ma sono andati via, perche' fossero manifestati . (1Giov. 2:18). AVENDOCI Egli (Gesu') aquistato una redenzione eterna.(Ebrei 9:15).

La salvezza non si può perdere sta scritto: qualora i vostri peccati diventassero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve, oppure: niente e nessuno potrà strapparci dalle Mani dell'eterno.