« Ma ho questo contro di te: che tu tolleri Iezabel, quella donna che si dice profetessa e insegna e induce i miei servi a commettere fornicazione, e a mangiare carni sacrificate agli idoli. » {Ap 2:20}
In questa lettera, il nome di Iezabel è molto significativo. Noi capiremo meglio quanto affliggeva la chiesa di Tiatiri se abbiamo conoscenza del racconto dell’Antico Testamento a proposito di quella donna e del ruolo nefasto che svolse in Israele.
— Iezabel nel IX secolo a. C.
Acab re d’Israele aveva colmato la misura dei suoi peccati prendendo per moglie Iezabel, figlia di Etbaal re dei Sidoni. 1Re 16:31. Costei aveva trascinato Israele nella più sfrenata idolatria. Sotto il regno di Acab 400 profeti di Baal mangiavano alla tavola di Iezabel. 1Re 18:19.
Acab aveva un carattere debole e influenzabile, cfr. 1Re 20:34,43 21:4,7, ecc. mentre Iezabel era autoritaria, si imponeva e faceva di testa sua, ben sapendo che il marito non le avrebbe opposto resistenza; essa non aveva addirittura esitato ad usare il sigillo reale per ordinare la morte di un innocente. 1Re 21:8.
Sul monte Carmelo Elia aveva affrontato da solo il popolo d’Israele e i 450 profeti di Baal; 1Re 18:19-40 più tardi però, alla prima minaccia di Iezabel era fuggito, tanto quella donna gli incuteva timore. 1Re 19:2-3.
Anche gli anziani della città di Izreel inorridirono quando la regina ordinò l’assassinio di Nabot. Essi erano ben consapevoli dell’integrità del loro concittadino e della pretestuosità delle accuse, eppure eseguirono gli ordini della regina e lo lapidarono. Non osarono resistere all’ « insegnamento di Iezabel », così fecero tacere la loro coscienza e ubbidirono ciecamente alla regina. 1Re 21:8-13.
— Iezabel nel I secolo dell’era cristiana
Alcuni esegeti pensano che Iezabel fosse una credente influente, forse la moglie del responsabile della chiesa di Tiatiri, che esercitava un’autorità dispotica sui fedeli. Pur vivendo nell’immoralità, essa si ergeva a profetessa cfr. Eso 15:20 Gc 4:4 2Cr 34:22 Lu 2:36 At 21:9 per insegnare e sedurre. Forse si era consentito a questa donna di avere autorità perché un’altra donna, per la precisione Lidia, era stata in precedenza lo strumento di Dio per fondare la chiesa stessa.