La Bibbia descrive l’autocontrollo come il nono e ultimo aspetto saliente che caratterizza il frutto dello Spirito. Ga 5:22,23 Paolo enumerava le caratteristiche del frutto dello Spirito come l’esatto contrario delle opere dell’incredulità (cfr.) Ga 5:19,21. Invece di vivere assecondando qualsiasi impulso, senza inibizioni, quelli che son di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze. Ga 5:24 Paolo insegnò alla Chiesa di Roma: Camminiamo onestamente, come di giorno; non in gozzoviglie ed ebbrezze; non in lussuria e lascivie; non in contese ed invidie; Rivestitevi del Signor Gesù Cristo, e non abbiate cura della carne per soddisfarne le concupiscenze. Ro 13:13,14
Coloro che rifiutano di esercitare l’autocontrollo sono considerate persone corrotte di mente e di grande stoltezza (cfr.) 2Ti 3:3,8,9. Il sermone di Paolo davanti al governatore della Giudea, Felice, comprendeva esortazioni all’autocontrollo e istruzioni relative alla giustizia e al giudizio futuro (cfr.) At 24:25.
La mancanza di autocontrollo, celata dietro al pretesto di "franchezza" o "sincerità," ha molti difensori anche fra i portavoce della Chiesa. Queste persone ritengono che Dio desideri che noi siamo veramente noi stessi, qualsiasi cosa siamo. Tuttavia, la Bibbia, che riporta in modo infallibile la volontà di Dio, rivela che la condizione naturale dell’uomo è il peccato, abominio per il Dio santo (cfr.) Ge 6:5 Ro 8:7,8. Anche dopo la salvezza, l’autocontrollo non arriva automaticamente, perché la lotta fra la vecchia e nuova natura può creare dei seri problemi (cfr.) Ro 7:18-25. In ogni modo, il Cristiano che desidera sinceramente compiacere Dio frenerà con l'aiuto dello Spirito Santo, la sua mente, le sue emozioni e la sua volontà e farà prigione ogni pensiero traendolo all’ubbidienza di Cristo. 2Co 10:5 Paragonando la vita cristiana a quella degli antichi abitanti Dell’olimpo, la Bibbia afferma: Chiunque fa l’atleta è temperato in ogni cosa; e quelli lo fanno per ricevere una corona corruttibile; ma noi, una incorruttibile. 1Co 9:25 Di solito imparare l’autocontrollo implica un processo che richiede tenace determinazione, cioè l’educazione della volontà attraverso l’esperienza di ripetute prove.
