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Sezione dedicata alle conversazioni sui principi esposti nella bibbia.
Per principi biblici intendiamo verità/insegnamenti presenti nei versi della parola di Dio utili ad una condotta coerente di vita del credente.
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ARGOMENTO: L'auto controllo

L'auto controllo 30/06/2012 13:58 #4142

Dal dizionario:Controllo esercitato sulle proprie pulsioni, dominio di sé


Dalla bibbia:"Dio ci ha donato uno Spirito non di timidezza, ma di forza, d’amore e di autocontrollo". 2 Tim.1:7

In un mondo agitato come il nostro, dove la vita è sempre ogni giorno più frenetica, e dove regna l'inquietudine, I'ansietà, la preoccupazione ed a volte anche la paura, dobbiamo riconoscere che non è facile neppure per il credente avere sempre in ogni momento o circostanza i nervi a posto e soprattutto godere della pienezza dello Spirito Santo.
Il Diavolo adopera ogni mezzo per farci perdere il “controllo” di noi stessi, e di conseguenza cadere nel peccato. Se non sappiamo auto - controllare la nostra vita, non potremo mai attirarci il rispetto di coloro che ci vivono attorno, e non potremo mai portare alto e con onore il nome che Dio ci ha dato in Cristo Gesù. Solo una persona che sa controllare la sua vita nelle dipendenze del Signore, lo può servire e portare del frutto alla Sua Gloria.
L’autocontrollo deve essere esercitato tanto sulle piccole come sulle grandi cose. Dobbiamo ricordarci che a volte sono proprio le piccole cose, che noi giudichiamo senza alcuna importanza, che possono condurci a commettere dei peccati ed a farci fare delle gravi cadute. L'autocontrollo serve affinché non abbiamo mai da sviarci dal sentiero di Dio. La Scrittura ci esorta a vivere in questo mondo: temperatamente, giustamente e piamente (Tito 2:12).
Il credente deve essere una persona: educata, moderata e disciplinata. Sappiamo che la disciplina non solo fa parte dell'educazione, ma soprattutto della “correzione”.
La Scrittura ci dice: “Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore, non ti ripugni la sua riprensione; perché il Signore riprende colui che egli ama, come un padre il figlio che gradisce” (Proverbi 3:11; 6:23; 12:1.
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Re: L'auto controllo 30/06/2012 14:07 #4143

Inizio ad applicare questa eccellente attitudine sul parlare,


Quando parliamo o ascoltiamo delle persone, dobbiamo saper esercitare un severo controllo su noi stessi, onde evitare di divenire dei propagatori di pettegolezzi (II Timoteo 2:24). Il credente dovrebbe sottomettersi ad un tale controllo da non lasciarsi andare a conversazioni che escono dall'ambito cristiano. Così pure i nostri rapporti con le persone del mondo non devono essere troppo aperti e licenziosi.
L'autocontrollo nel parlare eliminerà molti discorsi superficiali e scurrili, che la Scrittura definisce “cose sconvenienti” (Efesini 5:4). Il parlare del credente deve essere sempre con grazia condito con sale (Colossesi 4:6). Chi custodisce la sua bocca, e sa autocontrollarsi nel parlare preserva la propria vita (Proverbi 13:3).
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Re: L'auto controllo 30/06/2012 14:54 #4144

.

Sta succedendo proprio in questi momenti mentre che sto scrivendo, finalmente, dopo molto tempo ( un paio d'anni), mio figlio e mia moglie scoprono perchè suonava l'allarme quando entravano e quando uscivano da/in alcuni supermercati... un dispositovo "antitaccheggo" non rimosso all'atto dell'acquisto di un porta monete, un dispositivo sottile come un foglio di carta e appiccicato nelle tasche interne del porta monete, dispositivo che è stato collocato in loco dal costruttore e mai rimosso dal commerciante, mio figlio e mia moglie hanno rischiato parecchio a causa di una dimenticanza o distrazione ad opera di terzi, delle volte, si dicono cose o si fanno delle cose che oltrepassano la propria percezione, sfuggono sia al controllo che all'autocontrollo, è nella limitatezza dei nostri mezzi. Non volendo io condannare chi ha omesso un piccolo particolare e tantomeno scusare chi da quell'omissione/distrazione ha poi tratto delle conclusioni errate... come dicevo, è nella pochezza dell'uomo. Ma grazie a Dio, ora quell'inciampo ( dispositivo antitaccheggio) è stato tolto... e ci faremo molta più attenzione in seguito a che vengano rimossi

f.sco
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Re: L'auto controllo 02/07/2012 14:24 #4199

Non esternare i nostri sentimenti a ruota libera rappresenta una certa carenza di onestà?
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Re: L'auto controllo 02/07/2012 15:13 #4204

.

Riporto da Stefano..

"Non esternare i nostri sentimenti a ruota libera rappresenta una certa carenza di onestà?"



Carissimo, dipende....

dipende dal contesto dalle maturità e dalle sensibilità che ci stanno attorno
Il concetto di onestà, dal punto di vista del credente deve sottostare alle scritture... in esse ci vien fatta esortazione in tal senso, in merito al nostro parlare che deve essere si per dire si e no per dire no...quindi, la bugia (una forma di disonestà) è da bandire in tutte le sue forme e sfumature... devo dirvi (dico a te Stefano) che non sempre la cosa è possibile, non sempre i propri sentimenti possono essere spiattellati ad uso e consumo di chi vuol udire... quindi, il confine che delimita una bugia o una "confessione" non fatta è molto "ballerino"... deve soddisfare a parametri che si acquisiscono solo col tempo e l'esperienza.... e un "pizzico"(?) di timor di Dio...

pace

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Re: L'auto controllo 03/07/2012 12:53 #4216

L'autocontrollo del credente non è sicuramente una risorsa da ricercarsi nella buona educazione o altra virtù umana, dal verso che segue si nota che l'autocontrollo è il frutto dello Spirito Santo in noi.

Galati 5:22
Ma il frutto dello Spirito è carità, allegrezza, pace, longanimità, benignità, bontà, fedeltà, mansuetudine, continenza( autocontrollo).

Quindi carissimi anche questa virtù non è generata dall'uomo, siete d’accordo?
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Re: L'auto controllo 03/07/2012 14:20 #4217

.

concordo con te carissimo Stefano,

l'autocontrollo è uno dei frutti dello spirito di Dio quando ci "investe" e noi lo accettiamo.
Auto controllo da praticare sui pensieri che poi si tramutano in parole e poi in fatti...
per le parole che sfuggono all'auto controllo si può rimediare facendo ammenda anche solo con
( sentite ) parole, quando succede invece che l'autocontrollo mancante fa compiere azioni materiali, ecco che l'ammenda diviene più difficoltosa da mettere in atto...le parole non bastano più... mi riferisco in un rapporto sui generis tra umani... ma tra credenti, come si spera siamo tutti noi quì, le cose assumono un aspetto delicato... molto delicato, non c'è solo il rapporto col nostro fratello/sorella ad essere stato messo in difficoltà, ma sopratutto, il rapporto che il singolo ha con il Salvatore. C'é da dire ancora una cosa,

la mancanza di autocontrollo, può manifestarsi anche con l'omissione...
un fatto che deve esere fatto e in vece non l'abbiamo fatto;

per fare un esempio pratico,

tutti noi sappiamo che dobbiamo mangiare,
dobbiamo mangiare tutti i giorni se vogliamo essere prestanti nelle nostre occupazioni della giornata, ma dobbiamo mangiare nella giusta quantità e varietà di gibo.
E' a conoscenza di noi tutti il fenomeno dell'anoressia (rifiuto "malato" del cibo) ecco, in questo caso, dopo un po di tempo che l'individuo si astiene volontariamente dal mangiare, scatta un meccanismo mentale per il quale, il mangiare viene vista come una condizione da rifugire... appunto perchè a questo punto è venuto meno l'auto controllo, prima nel senso di una giusta alimentazione che abbiamo evitata, poi nel senso di non sapere più come ci si alimenta.

AUTO CONTROLLO, da se stessi impossibile!


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Re: L'auto controllo 03/07/2012 17:07 #4218

Francesco a questo punto cosa dobbiamo dire per spiegare bene questa attitudine?

Chiarisco.... abbiamo detto inizialmente che l'autocontrollo è :Controllo esercitato sulle proprie pulsioni, dominio di sé.

La domanda è, il dominio di se, è affidato alla persona o allo Spirito Santo.......

in poche parole è istintivo o ragionato?



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Re: L'auto controllo 03/07/2012 21:11 #4221

.

Io parlo per quanto mi è dato di vivere su me stesso e per le osservazioni che mi prendo la briga di fare tutti i momenti della mia vita su quanto mi circonda...

quindi, il nato di nuovo secondo l'evangelo di Gesù, è una nuova creatura... e questo è un fatto inconfutabile... quindi, un tal si fatto uomo che risorge dal battesimo, non pecca più (secondo il parere di alcuni), non si fa prendere dall'ira ed ha sempre la parola giusta in ogni occasione che gli si presenta;

io devo dire che non mi riconosco in questa descrizione.

Mi trovo spesse volte ad arrabiarmi, a cadere nello sconforto e a non vedere più in la del mio naso.
Posso dire però che prima del battezzo e l'esperienza con lo Spirito di Dio, al primo riscontrare di qualcosa che non era secondo una mia "visione", scattavo come una molla ed erano guai... per me e per l'altro... la riappacificazione era difficilissima e avveniva (se avveniva) molto tempo dopo il "fattaccio"...

ora invece,

le cose della vita le vedo sempre con occhi umani e con sentimenti umani, ma i fatti si evolvono in maniera meno "cruenta" e si risolvono a breve lasso di tempo... per me questa è una conquista insperata.
Vivo meglio assieme agli altri e credo pure gli altri assieme a me.

La domanda di Stefano...

"La domanda è, il dominio di se, è affidato alla persona o allo Spirito Santo.......
in poche parole è spontaneo o ragionato?"


Rispondo e dico che il "dominio" sulla mia personalità è totalmente mio, con tutti i pregi e difetti di questo dominio; quindi, non è spontaneo ma ragionato... ragionato ma anche guidato, sia perché è cambiata la sensibilità sia perchè sento che alcune cose non vanno fatte nella maniera e con la stessa "virulenza" di prima.

Non sono un robot acefalo e credo mai lo sarò...
mantego intatto il mio libero arbitrio.


f.sco
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Re: L'auto controllo 03/07/2012 21:36 #4223

Grazie Francesco, la tua risposta risulta essere migliore della mia domanda.


E' molto bello poter affermare che il nostro libero arbitrio supportato dal suo Santo Spirito, è al servizio dell'autocontrollo, per onorare Dio anche con le nostre scelte, in tutte le sfere della vita.
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