Dobbiamo realizzare lo scopo delle Scritture
Paolo scrisse a Timoteo "Ogni Scrittura è ...... utile .... perché l'uomo di Dio sia completo, ben preparato per ogni opera buona" (2Ti 3:17).
Dio è amore e desidera la salvezza dell'uomo, cioè la trasformazione dell'uomo peccatore e ribelle in una creatura con la quale possa godere una perfetta comunione (1Gv 1:3).
Questa trasformazione viene chiamata anche: "santificazione". Gesù chiese al Padre di santificare i suoi discepoli nella verità, aggiungendo: "la tua parola è verità" (Gv 17:17). La parola di Dio è in grado di santificarci, di renderci conformi a Colui che è santo ed è amore. Dio desidera promuovere in noi, tramite la Sua Parola, un "amore che viene da un cuore puro, da una buona coscienza e da una fede non finta" (1Ti 1:5) dal quale scaturiranno immancabilmente delle buone opere.
Se perdiamo di vista questo scopo della Parola di Dio, allora diventa vera per noi la frase: "Alcuni, allontanandosi da queste cose, si sono abbandonati a discorsi senza senso" (1Ti 1:6). Ogni lettura biblica, ogni meditazione o predicazione che non si propone questo fine è vana.