Leggendo la Bibbia mi e' sorta una domanda che giro anche a voi;la Santa Cena puo' essere fatta da chi non e' battezzato? Nella Bibbia non c'è nulla in merito a questo.
Che ne pensate ?.

Vediamo dove se ne parla:

I Corinzi
11:19 perché bisogna che ci sian fra voi anche delle sètte, affinché quelli che sono approvati, siano manifesti fra voi.
11:20 Quando poi vi radunate assieme, quel che fate, non è mangiar la Cena del Signore;
11:21 poiché, al pasto comune, ciascuno prende prima la propria cena; e mentre l'uno ha fame, l'altro è ubriaco.
11:22 Non avete voi delle case per mangiare e bere? O disprezzate voi la chiesa di Dio e fate vergogna a quelli che non hanno nulla? Che vi dirò? Vi loderò io? In questo io non vi lodo.
11:23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che anche v'ho trasmesso; cioè, che il Signor Gesù, nella notte che fu tradito, prese del pane;
11:24 e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me.
11:25 Parimente, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me.
11:26 Poiché ogni volta che voi mangiate questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate la morte del Signore, finch'egli venga.
11:27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà del calice del Signore indegnamente, sarà colpevole verso il corpo ed il sangue del Signore.
11:28 Or provi l'uomo se stesso, e così mangi del pane e beva del calice;
11:29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudicio su se stesso, se non discerne il corpo del Signore.
11:30 Per questa cagione molti fra voi sono infermi e malati, e parecchi muoiono.
11:31 Ora, se esaminassimo noi stessi, non saremmo giudicati;
11:32 ma quando siamo giudicati, siam corretti dal Signore, affinché non siam condannati col mondo.
11:33 Quando dunque, fratelli miei, v'adunate per mangiare, aspettatevi gli uni gli altri.
11:34 Se qualcuno ha fame, mangi a casa, onde non vi aduniate per attirar su voi un giudicio. Le altre cose regolerò quando verrò.

Spero che da questa lettura, tu possa iniziare a comprendere la grandiosità della santa cena e dei rischi che si corrono a non essere secondo lo spirito di Dio, almeno, dobbiamo sforzarci di essere secondo lo spirito di Dio...
non già santi ( non lo saremo mai su questa terra) ma con ogni sforzo a noi possibile per essere accetti a Dio

f.sco

QUELLO CHE HAI DETTO NON RISPONDE ALLA MIA DOMANDA,UNA PERSONA SA SE E' DEGNA O INDEGNA IN BASE AL SUO COMPORTAMENTO MA NON DICE CHE QUESTO IMPLICA L'ESSERE BATTEZZATO.POI COME LA SI PUO' METTERE IL FATTO CHE LA MAGGIOR PARTE DEGLI APOSTOLO NON DICE CHE LO ERANO E CHE COMUNQUE ESPLICITAMENTE COME IN ALTRE SITUAZIONI LA BIBBIA NON DICE CHE SE NON C'E' IL BATTESIMO NON CI SI DEVE ACCOSTARE ALLA SANTA CENA.

Stefy carissima, ben tornata.....spero che tu stia bene.

Riguardo alla tua domanda consiglierei di porla in altro modo.....

La Santa cena è per il credente o anche per il non credente.....

Se rispondiamo è per il credente, allora presto la risposta.....

Perchè il credente non è battezzato ?



Ecco un passaggio biblico che ci apre la mente:

(Atti 2:41-42).
Quelli dunque i quali accettarono la sua parola, furon battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone. Ed erano perseveranti nell’attendere all’insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere.


Quindi se una persona accetta la salvezza offerta per grazia da Dio stesso in Gesù, non vedo il motivo perchè non può essere battezzata........

Il problema nasce proprio qui, molti di quelli che chiedono il battesimo, spesso dai loro pastori non ottengono disponibilità a farlo nell'immediato, quindi ci troviano chiese con dentro delle persone in attesa del battesimo i quali non prendono la Santa cena......


Ora se a chiedere il battesimo è un vero credente,e i motivi del posticipo del battesimo stesso è generato dall'organizzazione interna della chiesa la cosa non va, ed è errato tenere un vero credente senza battesimo e senza Santa cena....poi se il posticipo del pastore a battezzare un data persona è causato dal fatto che non da segni di genuino ravvedimento allora credo sia buono tenere questa persona lontana dal battesimo e dalla Santa cena, in attesa che frequentando i culti prima o poi possa donare davvero il cuore a Dio....

Quindi la Santa cena la prende il credente, il quale è battezzato subito dopo la sua conversione....


Questo lungo tempo di attesa per il battesimo la bibbia lo ignora.....

Questo è il mio pensiero.....

POSSO ESSERE DìACCORDO,MA COME PUO'UNA PERSONA VALUTARNE UN'ALTRA SE LA VEDE SOLO QUELLE ORE DEL CULTO? NON HA ELEMENTI SUFFICIENTE PER CAPIRE COME STA' NMESSA QUELLA PERSONA DAVANTI AL SIGNORE.

SI, non risponde alla richiesta specifica, ma da delle linee guida sull'atteggiamento interiore che dobbiamo avere in questa solenne occasione.

Una domanda,

chi si appresta a partecipare alla santa cena, perché gli urge farne parte se ancora non ha ritenuto di battezzarsi?...

Di già no ci vedi un ostacolo per una perfetta comunione con Cristo?...
Allora, la domanda forse mira ad ottenere una risposta da contrapporre al pastore quando vieta di partecipare alla santa cena chi ancora non è battezzato, in questo caso, chi afferma che la santa cena la si puà fsare indipendentemente dal battesimo, si sta mettendo contro l'autorità di un pastore... ecco che le cose si complicano un tantino. La santa cena permette un intimo contatto con Cristo perché Lui ci dice di fare così per rammemorare Lui, non certo che quel pane e quel vino sono davvero carne e sangue di Cristo, ma per noi queste cose rappresentano.... e non si partecipa alla santa cena senza la necessaria comunione spirituale con Cristo... e chi non si è battezzato, ancora non può dirsi di Cristo e quando battezzato, non può o non deve partecipare alla santa cena se nello spirito, non è come le scritture "pretendono"; di fatto, come detto, anche col battezzo non è detto che si possa godere di quella comunione... a maggior ragione chi non è battezzato... non può e non deve... ma se proprio vuole... nessuno può vietarglielo previo adeguato e tempestivo divieto a chiare lettere e richiamo alla responsabilità che quel gesto ( ribelle) comporta.


f.sco

scusate, ho postato senza sapere della risposta di Stefano

Stefy se la persona che dici tu è un servitore di Dio avvalorato da un ministerio evidente, occorre dare credito alla sua conduzione della comunità, questa persona non agirà mai in funzione di leggerezza o condizionamento sociocomunitario,ma sotto la guida di Dio stesso darà dei pareri favorevoli o no sugli evidenti frutti che la bibbia stessa dice di notare....

Poi se questa persona si riduce ad una vita comunitaria poco pertecipativa, ovvero incontri solo in chiesa ,cosi facendo diventa un po più difficile per il pastore dare un parere.....ma non impossibile.

In occasione di un battesimo ( cattolico),

"questo e figlio di cosa nostra"

é successo un paio di giorni addietro, ora, equivoci a parte, come poteva o come ha potuto procedere al battesimo quel prete?

In quel caso, le evidenze ci sono da decenni di malaffare da parte dei familiari tutti eppure...
quel prete era pronto a battezzare il neonato... sbagliando anche nella "buona intenzione" secondo la quale,
si battezzano i neonati sotto la "tutela" dei genitori o padrini ( e siamo al film mafioso),
i genitori in specialmodo, vengono investiti di una autorità che non compete loro, oppure, si fa di loro dei veri e propri paladini della fede e avendo a cuore la "salute" spirituale del neonato, fanno le sue veci ed esprimo la volontà di diventare cristiani e servire... boooh!
Nel caso che ho accennato, il sacerdone ha potuto appurare la santa vocazione a diventare un cristiano se questa manifestazione di volontà viene da parte di mafiosi e delinquenti conclamati... anche con i gesti immediatamente prima della cerimonia... di facciata!?!?
Ma c'é da rabbrividire al solo pensiero che tali personaggi, si presentano alle funzioni religiose e partecipano pure alla comunione ( cattolica).

In ambito evamgelico ( non cattolico), ci stiamo avvicinando al formalismo, alle cerimonie di facciata;
vengono accomunati ai credenti, anche chi credente non è, di tutta l'erba un fascio...
io non porto acqua al mio mulino, mi tiro da parte in questa discussione, non sto puntando il dito e nemmeno cerco la pagliuzza nell'occhio del fratello, sicuramente nei miei c'é una folta foresta di travi... ma riporto ciò che sento e sempre secondo quanto ne ho assorbito dell'evangelo di Gesù.

Il NON battezzato in ambito evangelico, non può prendere parte del corpo di Cristo... non Gli appartiene... ancora!

f.sco

Ma è necessario puntualizzare anche il significato vero del Battesimo.
Il Messia dice a Nicodemo: "Io ti assicuro che nessuno può entrare nel Regno di Eloah (=Dio) se non nasce da acqua e Spirito" (Giovanni 3:5).
Perciò con i tempi che corrono, e i segni che stiamo vedendo sappiamo che il battesimo è condizione "sine qua non" per entrare a far parte dei Figli di Eloah Padre. A questo link potete trovare una spiegazione accurata dell'argomento:

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f.sco

Cosa ne dite se proponiamo le nostre convinzioni dottrinali alla luce della parola di Dio, più tosto che postare link?

Direi che i forum esistono appunto per questo!

Quindi a Voi spiegare senza fare copia e incolla di altri siti, il senso delle vostre affermazioni in base alla bibbia, Grazie.

Diversamente non sarà possibile continuare la discussione.